Serie C: il calcio che fa bene al Paese
La Serie C è un promotore sociale. La Lega Pro genera, infatti, un valore economico e sociale nel Paese pari a 580 milioni di euro annui. Ogni euro distribuito o investito da Lega Pro e dalle sue squadre produce circa 2,9 euro per l’intero sistema economico.
È quanto emerge dal primo studio di impatto di Lega Pro, presentato il 28 gennaio a Roma e realizzato in partnership con ItaliaCamp, con l’obiettivo di far emergere la dimensione sociale della C oltre a quella sportiva. Infatti, oltre a misurare il valore dell’impatto diretto, indiretto e indotto distribuito da Lega Pro e dalle squadre, la ricerca valorizza il contributo sociale portato dai Club grazie alla capillare presenza sul territorio.
La Lega Pro ha una funzione sociale e porta un contributo fattivo alla riduzione della dispersione scolastica e alla formazione dei giovani calciatori e delle calciatrici nel campo e nella vita, facendo da trasmettitori dei valori dello sport. I Club giocano anche un ruolo importante sul piano della legalità: dallo studio emerge che, nell’ultimo quadriennio, i Club hanno fatto risparmiare alle casse dello stato 311mila euro, grazie alle attività condotte sui giovani, sulle famiglie, sulle comunità.
Il Presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha dichiarato: “Lo studio attribuisce un valore scientifico alle attività alle quali i Club si dedicano quotidianamente, e ciò conferma la validità del percorso che portiamo avanti con entusiasmo e convinzione, ma non senza difficoltà. C’è un problema di sostenibilità economica, che va affrontato. Non possiamo rischiare di ridimensionare il numero dei Club perché verrebbe meno una parte fondamentale di quel reticolo economico e sociale che contribuisce a tenere in piedi l’Italia. Per questo chiediamo alle istituzioni di sostenere il nostro lavoro, che non è solo un contributo allo sport ma anche allo sviluppo sociale del Paese”.
Lo studio è stato presentato a Roma, nell’ambito di un evento al quale sono intervenuti Vincenzo Spadafora, Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Gian Paolo Manzella, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Daniele Frongia, Assessore Sport, Politiche giovanili e Grandi Eventi cittadini di Roma Capitale, Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro, Maria Elena Camarda, Coordinatrice Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici DIPE Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabriele Gravina, Presidente FIGC, Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, Fabio Tamburini, Direttore de Il Sole 24 Ore, Anna Durio, Presidente Robur Siena, Lorenzo Liotta, Responsabile Impact & Financial Services ItaliaCamp, Cristiana Capotondi, Vice Presidente Lega Pro. L’evento è stato moderato da Frediano Finucci, giornalista La7.