“Italia – Ucraina” – Genova nel cuore

Foto gentilmente concessa dall’archivio fotografico FIGC

La gara amichevole con l’Ucraina segna il ritorno a Genova degli Azzurri dopo 4 anni e per l’occasione la FIGC, il Comune di Genova e la Regione Liguria hanno definito  una serie di iniziative per commemorare le vittime del crollo del ponte Morandi  e riaffermare un messaggio di solidarietà nei confronti delle loro famiglie così come per tutti i genovesi.

Giocare a Genova mercoledì prossimo è una cosa molto importante e spero possa essere di aiuto alla città. Mi riempie di gioia poter fare qualcosa per Genova”, queste le parole del Commissario Tecnico Roberto Mancini, particolarmente legato alla città della Lanterna e a tutti i genovesi. “La Federazione ha sentito le autorità – ha continuato Mancini – crediamo possano essere due giornate speciali per alleviare il dolore di tutte le persone che sono state colpite da questa tragedia. I genovesi sono forti soprattutto nei momenti difficili, è una situazione incredibile e la nostra speranza è che la Nazionale possa portare un po’ di gioia”.

Subito dopo l’atterraggio degli Azzurri a Genova, abbiamo deciso di fermarci con tutta la nazionale sotto il Ponte Morandi per un momento di raccoglimento e di riflessione”, così il dg Uva ha annunciato la prima delle iniziative decise di concerto con le istituzioni. “Inoltre abbiamo deciso di far incontrare gli Azzurri – ha proseguito Uva – all’arrivo allo Stadio ‘Ferraris’ con gli orfani della tragedia che sono stati invitati allo stadio: per loro la FIGC ha già stanziato dei fondi propri a favore di una borsa di studio per i prossimi 3 anni”.

Allo stadio ci saranno anche 100 tra bambini e ragazzi della zona rossa della città. Il giorno seguente, saranno presenti alla partita alcuni tra i cittadini che hanno dovuto lasciare la propria abitazione in seguito alla tragedia. Le squadre entreranno in campo accompagnate dai player escort che indosseranno le maglie ‘Genova nel cuore’, la stessa scritta sarà riportata sulle maglia della Nazionale personalizzata per quest’occasione particolare. Nel corso della partita, trasmessa da RAI 1, saranno fornite tutte le indicazioni per favorire le donazioni da parte dei telespettatori, mentre al 43’ verranno ricordate tutte le vittime con il coinvolgimento del pubblico.