Divieto di accesso a vita allo stadio
In occasione dell’ultimo incontro di calcio inglese “West Ham – Burnley” alcuni tifosi hanno invaso il terreno di gioco e hanno tentato di aggredire i calciatori di casa.
A pochi giorni dal tentativo di aggressione la società calcistica inglese ha emesso il divieto di ingresso a vita allo stadio nei confronti dei responsabili.
Nel comunicato emesso dal club è stato dato ampio risalto all’adozione della misura nei confronti di cinque tifosi: “Il West Ham conferma che è stata intrapresa un’azione rapida e decisa nei confronti degli spettatori che hanno infranto il regolamento dell’impianto di gioco e che hanno commesso gravi atti di violenza fisica nel corso del match contro il Burnley. Nei confronti delle cinque persone che hanno oltrepassato le barriere di sicurezza è stato sancito il divieto a vita ad assistere a tutte le partite del West Ham“. Ulteriori indagini sono in corso per estendere questo divieto anche ad altri supporter. “Il divieto a vita è stato disposto anche nei confronti di altri soggetti che hanno lanciato monetine ed altri oggetti dagli spalti con l’intento di ferire o comunque danneggiare. E’ possibile che in base alle indagini effettuate dalla polizia ed in base a testimonianze possano essere sanciti altri divieti prima del prossimo match del 31 marzo contro il Southampton. La sicurezza è la priorità assoluta del club all’interno dello stadio e ci sarà tolleranza zero nei confronti di qualunque forma di violenza che metta in pericolo il benessere degli spettatori“.