La decisione è stata presa dal club bianconero per condannare il gesto offensivo contro il Grande Torino. La sanzione è diventata ufficiale dopo i controlli effettuati in collaborazione con la Questura

Mentre venerdì sera Juventus e Torino erano in campo per il derby, un tifoso ha mimato l’aereo caduto a Superga, compiendo sugli spalti un gesto decisamente irrispettoso nei confronti delle vittime della tragedia aerea che colpì il Grande Torino.

La società bianconera, grazie al sistema di telecamere dello stadio e incrociando i dati del biglietto e del passaggio al tornello, ha identificato il responsabile. Dopo i controlli effettuati con la Questura, il club bianconero non ha aspettato la decisione delle autorità ma ha anticipato una scelta già annunciata all’indomani della partita. Il responsabile del gesto non potrà entrare all’Allianz Stadium per i prossimi 5 anni, introducendo, di fatto, un vero e proprio Daspo societario.

Una decisione importante, resa anche possibile dal fatto che nello stadio della Juventus sono operativi i sistemi più avanzati per individuare e identificare chiunque si renda protagonista di gesti irrispettosi o violenti. Alla decisione del Club si è aggiunta anche quella delle autorità: la Questura ha infatti sanzionato il tifoso con un DASPO di due anni.

La decisione della Juventus è stata apprezzata anche dal Presidente della FIGC che ha commentato all’ANSA: “Mi sono sempre dichiarato contro le punizioni collettive e questa decisione conferma che anche in Italia si può rispondere all’inciviltà con atti concreti, coraggiosi e moderni. La decisione della Juventus è in linea con quanto indicato dalla FIGC e dalle altre istituzioni competenti. L’applicazione dell’istituto del gradimento, avvenuta dopo le necessarie verifiche attraverso il sistema di sorveglianza e grazie alla collaborazione con la Questura di Torino, conferma che il percorso individuato è quello giusto“.